In due parole, non basta saper suonare ma bisogna sapersi produrre nel mondo che è quanto dire saper vivere. "Nicolò Paganini"
La condivisione musicale migliora la nostra vita
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Coinvolgere, essere convolti, alle feste del territorio e trovare nuovi stimoli per la creatività .
"Madonna dei gotti":
(la festa più intima di Camogli (GE)) dove tutti possono essere protagonisti delle canzoni.
Mi presento con le parole e canzoni
GENOVESI
(Lorenzo Benve-Stefano Quarantelli)
Gente strana, mai domi e mai servi
Lì in fila indiana, da Voltri a Nervi
Gente di arsura sale e di pesto
Senza paura e senza pretesto
Gente di lotte nel cuore una fitta
Le guerre ,le botte e mai fu sconfitta
Gente che guarda I giorni di morte
La vita bastarda la malasorte
Gente di scoglio sorrisi accennati
Gente d'orgoglio e di borghi incantati
Gente di canto al sapor di nostalgia
Con quel rimpianto se poi vanno via
Gente di porto e superba materna
Viscerale rapporto con quella Lanterna
Gente di porto e odor di bucato
con quella voglia di mare increspato
Gente di artisti e caligo avvolgente
Nei giorni tristi dell'era del niente
Gente più dura del duro granito
Tra pioggia e calura di un tempo impazzito
Gente che viaggia e che mai se ne è andata
Da quella spiaggia dall'aria salata
Gente che avanza dai monti difesi
Di fiera arroganza son genovesi.

CAMŌGGI
(Stefano Quarantelli)
IN TE ÛN PAISE NASCIOU DALL'AEGUA DO MÂ
DÄ O PORTO 'NA VOXE CH'A CRIA: "ANDAE A PESCÂ!"
E ANCON ÖDÔ DE PESCIO SE SENTE CHI A-O MÂ
E NOIÂTRI CHE SEMMO CHI Ä AMMIÂ
DÄ CIASSA COLOMBO (CÖMBO) PE' O MÂ
(AMMIANDO VERSO O MÂ 'O PORTO)
E DONNE CO-I FIGGÊU SON ZÀ A MANGIÂ
E O CASTELLO, O L'AMMIA ASCÌ LÊ O MÂ
CAMŌGGI CAMŌGGI 'O L'È 'NA SCAA PE' O MÂ
CAMŌGGI CAMŌGGI L'È 'NA GËXA IN MÂ
'NA FESTA, 'NA POËLA E I DRAPPI A-O DAVANSÄ
ARRIGORDI DE MAINAE PARTII A NAVEGÂ
E VËGIA MEMÖIE DE GENTE PASSÂ
DA O REMMO 'NA VOGÂ E O DRAGON O L'È IN MÂ
MI NASCIOU IN TO PORTO E STAGGO A PENSÂ
I AMIXI D'INFANSIA 'MA MOAE E O MÂ
'NA VOXE DE FRAE A L'È IN TO CHÊU
A CRIA ARMONIOSA IN TO MAE CHÊU
CAMŌGGI CAMŌGGI 'O L'È 'NA SCAA PE' O MÂ
CAMŌGGI CAMŌGGI L'È 'NA GËXA IN MÂ
CAMŌGGI CAMŌGGI SON TANTI CARRŌGGI
DE GNTE ORGOGLIOSA DE ISTOIE PASSAE!
'NA FESTA, 'NA POËLA E ÖDÔ DE FRITŌ
L'È O PAISE CIÙ BELLO DE ÛN MONDO ANTIGO
CAMŌGGI CAMŌGGI 'O L'È 'NA SCAA PE' O MÂ
CAMŌGGI CAMŌGGI L'È 'NA GËXA IN MÂ


La distanza del tempo.
(Stefano Quarantelli)
La dista del tempo ha un cuore di donna
E le ruba il sorriso avendolo ucciso.
La distanza del tempo non fa sconti a nessuno
E nel vento si perde il pensare al futuro.
La distanza nel tempo non regala sorrisi
Ma tristi pensieri avendoli uccisi.
La distanza nel tempo da misura e sentenze
Perché chi perde l'amore nella sua mente.
La distanza del tempo e il colore del sole
Per chi porta gli occhiali e ne sente l'odore
La distanza del tempo potrà farà felice
Una donna nuda e senza radice.
Si perderà tutto tranne i ricordi quelli che cerchi quelli che non scordi
La distanza del tempo e per chi non ha dentro
Le parole più dolci perchè perse nel tempo.
La distanza del tempo ti vorrebbe parlare anche se non ascolti il rumore del mare
La distanza del tempo lascerà la tua mente
Senza ma senza forse senza sentenze.
La distanza del tempo e un ricordo perduto
Dove un piccolo uomo la voce a perduto
La distanza del tempo mi sta per lasciare
a un incontro infelice e la vita finisce.
La distanza del tempo e misura che conta
Di quei giorni che vanno chiudendo la porta
Chi sono e cosa ho fatto
Benvenuti nel mio mondo artistico musicale "Musica e racconti Liguri". Sono Stefano Quarantelli, cantautore e autore di storie legate alla mia terra, la bellissima Camogli in Liguria in provincia di Genova. Qui potrete scoprire la magia delle nostre tradizioni e della mia musica, attraverso le mie canzoni e i miei racconti. Con me esistono collaboratori con i quali lavoro da molti anni in varie formazioni ,il duo "Note di Vise" formato dal sottoscritto e Francesco Taliente chitarrista e maestro con suo repertorio Folck/Acoustic e la Nuova Compagnia teatrale Ligure fondata da me nel 2018 con lo scopo di divulgare i miei spettacoli ed inserire elementi al suo interno sempre nuovi ,persone comuni con la passione del canto o musicisti vari che abbiano cosa da dire con i loro strumenti, fatto salvo mio nipote Andrea Quarantelli maestro e insegnate di musica che mi accompagna dalla nascita di questo progetto con il suo mandolino e la sua meravigliosa chitarra.
Biografia:
Stefano Quarantelli "autore-musicista" ligure; le sue opere propongono una riflessione su tematiche che variano dai racconti di mare all'attualità inclusi l'immigrazione ed il disagio sociale. In questi scritti introduce, tra poesia e racconto, una visione di pensiero con affinità e logiche di forti riflessioni tragiche dove tutto sembra essersi fermato e l'angoscia avvolge la nostra vita definendola a dir poco un periodo "Tragico alla guerra", dove la mente trova spazio e tempo per riflettere affondando nell'anima riflessioni per un nuovo cambiamento. Gran parte dell'attività dell'artista resta l'ispirazione musicale (filo conduttore delle sue opere). Tra i suoi lavori più importanti troviamo "Camoggi", brano poetico dialettale, (disco-ascolto) racconto suggestivo del 2017 presentato in prima nazionale al Teatro Sociale di Camogli, due dvd live pubblicati nel 2018 con "Musica e racconti liguri", concerto dedicato alla scomparsa di Folco Quilici eseguito con la "Nuova compagnia teatrale ligure" (fondata dallo stesso artista). Poi i "Racconti del Leudo" (tipica imbarcazione ligure) con al suo interno il brano che porta il nome "Nuovo aiuto di Dio" ricordando il bastimento collocato nella città di Sestri Levante, che lo ospita sulla spiaggia anche come bandiera della città. Sempre nel 2018 partecipa al "Festival della Parola" di Chiavari con le medesime opere sopra citate. Quarantelli prende parte alla collana 2020 di Alietti Editore "Habere Artem" volume XX parte prima, commentata da Francesco Gazzè (fratello e paroliere del cantautore Max) con "Uomo senza ragione", opera toccante di notevole riflessione umana e nel 2020 pubblica il libro "Fiabe di racconti liguri" di Aletti Editore. L'artista viene premiato il 15 novembre 2020 alla 43ª edizione del premio letterario "Festival internazionale di Santa Margherita Ligure Franco Delpino" come nuovo autore nella sezione "Mare" con l'opera "Ci fu un oceano". Nel 2021 pubblicata sempre da Aletti editore esce l'antologia "Meltemi", raccolta di autori emergenti nazionali; nel 2021 pubblica con la casa editrice Pagine una collana poetica intitolata "M'illumino d'immenso" per poi concludere nella sua scrittura artistica con il libro-raccolta "Pianeta Donna" prodotto dalla casa editrice locale "La Tigulliana". Musicalmente scrive la "Poesia del pescatore", brano dialettale di notevole composizione musicale con affinità armoniche molto suggestive e il brano "Genovesi" scritto a due mani con Lorenzo Benvenuto dove lo stesso autore interpreta con affinità blues per concludersi con l'ultimo brano scritto sempre a due mani con lo stesso Benvenuto dal titolo "Il boia e il bambino", testo mozzafiato riguardante una storia dentro a un campo di concentramento della IIª guerra mondiale. Le sue partecipazioni restano nell'annuale 2022 e all'Andersen Festival "Off" a Sestri Levante dove presenta "Fiabe di racconti liguri" con le "Note di Vise" e il 2025 come Cantautore solista con i racconti chiavaresi e il Festival di Pietra Ligure conosciuto come "Festival della lavanda" con molteplici espositori nazionali. Il 1° ottobre 2022, a Roma, il riconoscimento più importate arriva dal testo (anche musicato) di "Dignitosa Madre" per il quale riceve il premio Peppino Impastato (presidente di giuria il giornalista conduttore Rai Michele Cucuzza) nella sezione Musica per Peppino Impastato, testo toccante che esprime la forza delle donne e la protezione dei loro figli in un tempo molto antico. L'autore è impegnato anche nel sociale con iniziative culturali e resta un riferimento nel panorama ligure dando motivazioni e idee evolutive che portano la cultura locale oltre il classico format e incuriosendo fortemente le nuove generazioni, vero polmone per un futuro della terra ligure. Nei suoi spettacoli è affiancato dal Maestro Francesco Taliente che forma con lui il duo chittaristico "Note Di Vise" presentando nei suoi concerti anche musiche conosciute del panorama ligure nazionale e internazionale. Presso lo studio di "Cà do Marco" in via Garibaldi, per la ricorrenza del Giorno della memoria Stefano Quarantelli il 27 Gennaio 2024 ha presentato in diretta Facebook "Il boia e il bambino", un suggestivo brano che narra la storia di un bimbo figlio di un lavorante esecutore della morte alle camere a gas di Auschwitz ,toccante brano suggestiva e la musica creata da questo artista molto singolare."Il boia e il bambino" è stato scritto da Lorenzo Benvenuto e Stefano Quarantelli, che ha composto anche la musica. La fotografia è curata da Romano Ferradini, fotoreporter, che ha dedicato un servizio ad Auschwitz esposto in varie città D'Italia. Questo autore-musicista con sua poetica del tutta trasversale riesce nell'intento ad annodare dissimili tipi di linguaggio in un unico poderoso intreccio fatto con musica e parole che ne accomuna l'urgenza assoluta di andare diritto al punto, forte di una certa assiomatica consapevolezza del vivere che lo rende personaggio ideale per la più contemporanea e accattivante delle sue logiche con confronti e tematiche differenti, antiche e attuali. Attualmente ha proposto un servizio "social" di contenuto morale, e umanitario motivando la guerra nella zona di Gaza dando indicazione su quanto questo genocidio sia diventato una indifferenza umana senza più il pensiero della memoria della seconda guerra mondiale quale sarebbe dovuta servire d'esempio per le generazioni future . Questo autore musicista è presente anche nel sociale collaborando con realtà benefiche il 2025 lo vede presente al lavoro con la fondazione Gigi Ghirotti (assistenza a malati oncologici e non) quale l'autore ha dato il suo contributo portando la sua musica duettando con la cantautrice genovese Franca Lai in ("Ma se ghe pensu") vera identità della Genova musicale dagli anni settanta ai giorni nostri. Sempre nel 2025 racconta per Rai 1 "programma Azzurro storie di Mare" le antichità della costa in quel di Camogli con la storicità della Tonnarella e la fortificazione del Castello della Dragonara .



Tradizioni liguri in musica
Se siete alla ricerca di una serata di intrattenimento unica e coinvolgente, siete nel posto giusto!
Stefano Quarantelli "Musica e racconti Liguri" è l'artista che stai cercando per rendere la tua serata un momento indimenticabile non solo con musica .
Con anni di esperienza nel settore della musica, Stefano è specializzato nei racconti liguri e nella valorizzazione delle tradizioni locali.